La Matta con Noci Vintage
E’ tornata ad animare la Valle d’Itria, la ciclostorica pugliese de “La Matta”. Un prodotto interamente made in Noci, frutto della passione e inventiva del team Noci Vintage, ben rappresentato da presidente Vito Nardulli e dal suo vice Giulio De Tintis, oltre che da un entourage di circa 40 persone, unite dalla voglia di trasmettere una bella esperienza di sport e condivisione incastonata in insolite atmosfere vintage.
Ai partecipanti è stato esplicitamente richiesto, infatti, look d’epoca o d’ispirazione: maglie e calzoncini in lana per le bici da corsa, gentleman e pin-up per quelle da passeggio. Sono stati, infatti, due i percorsi snodatisi dal centro cittadino, nella prima mattinata di domenica 3 giugno. Il primo, riservato alle bici da corsa antecedenti il 1987, si è snodato sino a Martina Franca attraversando Alberobello, Cisternino e Locorotondo, per poi tornare a Noci. Il secondo, invece, ha fatto tappa solo ad Alberobello ed è stato partecipato da sole bici da passeggio. L’evento, 4° tappa ufficiale dal Giro d’Italia d’Epoca, ha registrato anche quest’anno una discreta affluenza con circa 136 iscritti rispettivamente ripartiti in 70% per il percorso lungo e 30% corto. Mani alle statistiche, il primato di ciclista più adulto spetta ad un 86enne fruitore del percorso breve; nella categoria “bici da corsa”. Doveroso segnalare la presenza di forestieri, giunti per l’occasione da tutta Italia: Trentino, Sudtirol, Campania, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio e Basilicata.
Alla sua terza edizione, dunque, “La Matta” si riconferma un evento di punta di caratura regionale, utile a stimolare il turismo e la conoscenza paesaggistica del territorio, oltre che promuovere aggregazione e modelli efficaci di associazionismo. “Oltre a tutti i nostri partners, mi preme ringraziare tutti i ragazzi che collaborano con noi, indispensabili per il buon esito dell’iniziativa” ha dichiarato De tintis. Il team ha infatti predisposto l’accoglienza e poi la premiazione, il rinfresco e la consegna di gadget e prodotti tipici locali a tutti i ciclisti, convogliati, a fine corsa, presso la sede di via Principe Umberto; il momento è stato allietato dalle note swing della "Spaghetti Brothers band". A fare da cornice alla due giorni di "Matta" anche l'allestimento di una mostra di cicli d’epoca (bici da lavoro e pezzi unici di inizio 900) presso il Chiostro delle Clarisse.